Gli impianti di biogas installati presso le discariche di rifiuti urbani danno un importante contributo alla produzione di energia pulita e partecipano alla riduzione delle emissioni di gas serra in atmosfera.
I rifiuti solidi urbani (R.S.U.) che vengono conferiti in discarica sono in parte composti da sostanze organiche che, inevitabilmente nel tempo, subiscono un naturale processo di decomposizione. Dopo un primo processo di tipo aerobico (in presenza di ossigeno) iniziano le fasi di decomposizione anaerobica (in assenza di ossigeno) che danno origine al processo di ‘metanogenesi’. Durante questo processo i batteri trasformano tutto il carbonio disponibile in metano (CH4) ed anidride carbonica (CO2); quest’ultimo processo ha una notevole durata (che può arrivare anche fino a 20 anni) con una produzione di metano decrescente nel tempo.
Il biogas è formato quindi in buona parte da gas metano (40/50% circa). Esso rappresenta una buona fonte di energia in sostituzione dei classici combustibili fossili permettendo, oltretutto, una sensibile riduzione dell’impatto ambientale contenendo l’emissione di gas serra.
L’impianto finalizzato al recupero del biogas per la produzione di energia elettrica può essere suddiviso nei seguenti componenti principali:
- Pozzi di aspirazione/intercettazione gas
- Rete di adduzione; periferica e primaria
- Stazione di pompaggio/soffiante
- Impianto di deumidificazione del biogas
- Cogeneratori termoelettrici
- Raffreddamento dissipativo o eventuali recuperi termici dai motori
Funzionamento discarica con cogeneratore
FAR energia, grazie alla consolidata esperienza nell’utilizzo del biogas da discarica, garantisce al cliente il miglior supporto dalle fasi di analisi preliminare fino all’installazione e messa in servizio dell’impianto; testimonianza ne sono i più di 50 impianti ad oggi installati.
La configurazione tipica dell’impianto di cogenerazione da discarica consiste nel porre il gruppo di cogenerazione all’interno di un container. FAR energia, in funzione delle taglie di impianto, ha assemblato motori in container normali od eccezionali da lei stessa progettati.
L’energia prodotta con il biogas da discarica è soggetto ai sistemi di incentivazione previsti nel D.M. 6 luglio 2012.
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